Sono appena tornata in Negozio bloccata in casa questa mattina, da una bufera di neve che si è abbattuta nella notte nel Savonese ricoprendo strade e vie come un soffice tappeto bianco (lo stesso che ricopriva le vetrine del negozio ma quello era sintetico) alto 5 cm troppi per chi come me non è molto abituata a camminare nella neve. Cullata e stupita di tale situazione mi sono concentrata alle pulizie di casa e alle amiche dell'aria. Per chi non l'avesse ancora capito sto parlando di piante, gli esserini viventi che oltre a rendere il nostro ambiente ospitale apportano benefici a livello psicologico e fisico, contribuendo ad eliminare le sostanze nocive che a volte sono presenti nelle nostre case. Recentemente a Genova in occasione di Euroflora 2006 sono stati affrontati molti di questi temi ripresi da architetti famosi che decantano l'importanza per l'uomo moderno di riavvicinarsi alla natura vivendo possibilmente a contatto diretto con il regno vegetale. Anche la NASA raccomanda di inserire 15 - 18 piante poiché le piante sono "spazzini naturali" ci aiutano a respirare originando ossigeno e assorbendo gran parte dell'inquinamento presente nell'aria di un ambiente chiuso.
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