La Curcuma è una pianta stagionale. In autunno, infatti, la pianta muore.
Durante il processo di deperimento, la pianta accumula nutrimento ed energia per la stagione successiva nei suoi rizomi, attraverso cui si formano degli ispessimenti, ovvero le radiche. Da queste radiche si formano dei nuovi rizomi per la stagione seguente. A primavera, da questi rizomi ricrescono delle nuove piante di Curcuma.
I rizomi delle diverse varietà di Curcuma sono commestibili (come lo zenzero!). I rizomi gialli di altre varietà di Curcuma venivano già impiegati come coloranti sin dall’antichità. È risaputo che i Romani già usavano la Curcuma.
La particolare bellezza della struttura a forma di lotus del fiore esotico viola, bianco, rosa o giallo con la splendida brattea ha fatto sì che oggi la Curcuma venga anche coltivata come pianta ornamentale.
- Dove mettere la pianta?
- Quanta acqua richiede?
- Quanto durano i fiori?
- Cosa devo fare con i fiori sfioriti?
- La Punta delle Foglie diventa marrone. Cosa devo fare?
Cura dei fiori recisi:
- Tagliare i gambi dei fiori in obliquo e metteli in acqua pulita;
- Manteneteli ad una temperatura compresa tra i 10 ° C e 20 ° C
1 commento:
È stata una spiegazione molto esaustiva graxie
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