OLEANDRO RESISTE ANCHE CON POCA ACQUA



L'oleandro è una pianta per cosi dire ecologica perché tollera egregiamente la mancanza d'acqua, anche in alcune valli più ombreggiate dell’Haggar nel deserto del Sahara crescono oleandri e olivi. Per vederlo fiorito però ha bisogno anche lui di una minima quantità d'acqua almeno una volta alla settimana. In estate è quindi preferibile innaffiarlo con acqua tiepida se è fredda si inibisce la fioritura. Durante la bella stagione ogni 20 giorni si concima con un fertilizzante liquido nell'acqua d'innaffiatura o con bastoncini a lenta cessione. All'inizio dell'autunno si eseguono le potature, proteggendo le mani con i guanti (l'oleandro è una pianta velenosa e secerne un succo che può irritare la pelle), mentre in fioritura è opportuno tagliare i rami che hanno prodotto fiori immediatamente sopra il primo getto laterale o coppia di foglie. Ogni due anni, in primavera è opportuno procedere al rinvaso per le piante da terrazzo, ma se il vaso ha già raggiunto dimensioni proibitive basta cambiare il terriccio superficiale e concimare.

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Mariangela