quando le rose sono sfiorite devo tagliarle? se sì a che altezza? grazie del consiglio. Mio papa che curava tante rose nel nostro giardino e' morto e io vorrei mantenerle belle come faceva lui ma i risultati sono solo dei cespugli pieni di fiori ma molto disordinati! Grazie tanto. Roberta
le rose una volta sfiorite vanno tagliate sopra alla foglia. Il miglior momento è a fine Marzo fatta eccezione per i rosai rampicanti non rifiorenti. All'inizio dell'inverno tuttavia si possono accorciare i rami troppo lunghi, quelli secchi e quelli che recano ancora delle foglie.
le rose una volta sfiorite vanno tagliate sopra alla foglia. Il miglior momento è a fine Marzo fatta eccezione per i rosai rampicanti non rifiorenti. All'inizio dell'inverno tuttavia si possono accorciare i rami troppo lunghi, quelli secchi e quelli che recano ancora delle foglie.
Cure Colturali
Innaffiamenti
Durante il primo anno dalla piantagione annaffiare abbondantemente, negli anni successivi, sarà sufficiente nei periodi siccitosi e all'inizio della vegetazione. Non bagnare nelle ore più calde e mai sul fiore solo ai piedi della pianta.
Zappettatture
Parecchie volte nel corso dell'anno, rompere la crosta del terreno con zappettature che favorisce la penetrazione dell'acqua
Pacciamatura
Serve per ridurre la dispersione di umidità e la crescita delle erbe infestanti
Concimazione
Nel primo anno dopo la fioritura i rosai non necessitano di concimazione chimica. Si inizia l'anno successivo, concimando a maggio e luglio con concime chimico o organico.
Al termine di Agosto somministrare su terreno già umido solfato potassico.Ciò favorisce la maturazione del legno prima dell'inverno.
Diradamento dei boccioli
I rosai a cespuglio a grandi fiori hanno sovente dei rami che portano tre boccioli all'estremità. Se si desiderano fiori grandi e ben formati, bisogna sopprimere due, con le mani dolcemente, conservando solo il bocciolo terminale.
Fiori appassiti e frutti
Sui rasai a cespuglio e rampicanti è necessario sopprimerne i fiori appassiti recidendo lo stelo che li porta sotto la seconda foglia a partire dal fiore.
Trattamenti
Diversi e molti parassiti o malattie possono attaccare i rosai :
- PIDOCCHI
- l'OIDIO
- LA RUGGINE
Innaffiamenti
Durante il primo anno dalla piantagione annaffiare abbondantemente, negli anni successivi, sarà sufficiente nei periodi siccitosi e all'inizio della vegetazione. Non bagnare nelle ore più calde e mai sul fiore solo ai piedi della pianta.
Zappettatture
Parecchie volte nel corso dell'anno, rompere la crosta del terreno con zappettature che favorisce la penetrazione dell'acqua
Pacciamatura
Serve per ridurre la dispersione di umidità e la crescita delle erbe infestanti
Concimazione
Nel primo anno dopo la fioritura i rosai non necessitano di concimazione chimica. Si inizia l'anno successivo, concimando a maggio e luglio con concime chimico o organico.
Al termine di Agosto somministrare su terreno già umido solfato potassico.Ciò favorisce la maturazione del legno prima dell'inverno.
Diradamento dei boccioli
I rosai a cespuglio a grandi fiori hanno sovente dei rami che portano tre boccioli all'estremità. Se si desiderano fiori grandi e ben formati, bisogna sopprimere due, con le mani dolcemente, conservando solo il bocciolo terminale.
Fiori appassiti e frutti
Sui rasai a cespuglio e rampicanti è necessario sopprimerne i fiori appassiti recidendo lo stelo che li porta sotto la seconda foglia a partire dal fiore.
Trattamenti
Diversi e molti parassiti o malattie possono attaccare i rosai :
- PIDOCCHI
- l'OIDIO
- LA RUGGINE
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