Per l'espianto dei bulbi e tuberi sarebbe meglio aspettare che le foglie si secchino, onde evitare di togliere una parte di nutrimento alla radice sotterranea. tuttavia quando l'inverno è imminente p buona norma estarrre gli organi sotteranei delle specie piu delicate in relazione alla zona climatica. L'operazione si può effettuare anche come le foglie verdi escluso nelle zone centro settentrionali. In caso di trasferimento in altra zona del giardino è preferibile estarrre i rizomi alla fine di novembre, ripulirli sommariamente, farli asciugare e conservarli in luogo buio, fresco ma non freddo e asciutto fino a marzo, epoca adatta per ripiantarli. La calla si riproduce attraverso il seme oppure attraverso un bulbo. In questo momento dell'anno le calle, sia che siano dentro il vaso oppure in un angolo del giardino sono a riposo vegetativo. Il riposo vegetativo è quella fase fondamentale della vita della pianta necessaria a garantire la riproduzione della specie, dove attraverso uno stratagemma assolutamente ingegnoso il bulbo viene custodito sotto terra lontano da intemperie, parassiti ed avversità. Il bulbo così privo di radici e foglie, può essere molto facilmente maneggiato oppure trasportato in altro luogo. La sua struttura appare inerte anche se è ricco di sostanze nutritive ed è ben visibile un apice vegetativo e un disco basale dal quale fuoriusciranno le radici.
Se viene rimosso e riposto in altra posizione
occorre ricordare che il bulbo ha una polarità, nel senso che deve essere
collocato nel terreno in modo che l'apice centrale sia rivolto verso l'alto,
coperto con non più di 2 cm di terra.Trascorso un certo periodo di tempo
differente da specie a specie, e sopraggiunte adeguate condizioni di temperatura
e di umidità, il bulbo tenderà ad ingrossarsi e reidratarsi e l'apice ad
accrescersi.
Non siate impazienti e non smuovete spesso la terra per controllare se l'apice cresce, potreste arrecargli danni, è ancora debole. Nel constatarne il successivo sviluppo di steli foglie e radice, non rimane altro che attendere e rimanere piacevolmente coinvolti nel momento della fioritura.
Non siate impazienti e non smuovete spesso la terra per controllare se l'apice cresce, potreste arrecargli danni, è ancora debole. Nel constatarne il successivo sviluppo di steli foglie e radice, non rimane altro che attendere e rimanere piacevolmente coinvolti nel momento della fioritura.
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