Maggio è il mese della piena fioritura della rosa, fiore da sempre associato alla bellezza. I boccioli si dischiudono e invadono con il loro delicato profumo prati e campi, dove è facile trovare la varietà più comune, la rosa canina. E non a caso... oltre a impreziosire siepi e giardini, le rose possiedono tante virtù benefiche per tonificare e ringiovanire. Quest'anno le rose variegate si sono fatte notare in tutte le mostre mercato, tra esse la Rosa Mundi è la più famosa tra le rose variegata del passato di cui si ha notizia, le rose variegate appartengono ai più svariati gruppi: Gallica, Bourbon e Floribunda. La passione per queste rose non è mai scomparsa e dopo un periodo di relativo oblio in questi ultimi tempi sono tornate in auge. Il vivaio ROSE BARNI ha presentato la Variegata di brani, con i fiori nei toni del giallo, arancio e rosso e Scentimental, molto rifiorente, rustica, con petali rossi striati di bianco. Non potevano mancare le varietà insolite quelle utilizzate da reciso ed anche nei matrimoni come la Marvelle un ibrido di tea con grandi corolle gialle e arancio tenue, o la profumatissima Broceliande dalle ampie corolle bianco avorio, con strisce sottili e spruzzi color fucsia, quasi una peonia. Vi segnalo alcune varieta speciali come quelle da piccola taglia da vaso; la Little white pet, ha mazzetti di fiori con boccioli rossi che aprendosi si schiariscono fino al nianco rosato. Riescono bene in vaso anche la Irene watts, che ha grandi fiori doppi rosa sfumato di salmone e molto profumati, la Hernosa con fiori semidoppi rosa sfumati di lilla tutte rifiorenti. Poi ci sono le arbustive vigorose come la Sofatare che ha fiori grandi, doppi, color giallo zolfo, da cui prende il nome. La Beaute Inconstante, a fiori semidoppi che dal rosso bronzo virano all'arancio, al giallo e al carmino, e General Schablikine, con fiori stradoppi dal rosso rame al ciliegia anche queste tutte rifiorenti.
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