Prossimo ormai al totale risveglio primaverile, nel giardino le "primule" cominciano a fiorire, quanto più intensa è l'illuminazione, tanto più vividi saranno i colori dei fiori. La sinfonia dei profumi comincia con il viburno, che ancora prima di perdere le foglie adorna gli steli di piccoli fiori bianchi riuniti in grappoli. Passando attraverso le infiorescenze giallo vivo della Acacia (mimosa) alla fragrrantissima (la doppia r è voluta!) Daphne che a fine inverno diffonde con il vento il profumo per chilometri. Si aprono sul finire dell'inverno Osmanthus con i fiori candidi e profumati, e il nespolo giapponese anche questi dai fragranti fiori bianchi che durano fino ad aprile. Tornando alla nostre primule, a dire il vero comincia già la sua corsa verso la primavera allo sciogliersi delle prime nevi, già a gennaio possiamo trovarle ben esposte nei vivai e nei negozi di fiori in ciotole e cassette pronte per il balcone. Spettacolare sono i colori degli ibridi bianchi, gialli, arancio, rosa, rossi, blu, viola e anche bicolore orlati e screziati. Durante la fioritura le primule vanno tenute in pieno sole alcune volte però nonostante la possibile adattabilità al clima, può essere necessario ripararle all'ombra soprattutto nelle zone del centro e del sud. Per prolungare la fioritura bisogna asportare i fiori appassiti e deboli, tagliando orizzontalmente i gambo ad altezza foglie.
Nessun commento:
Posta un commento