Un nido bianco e rosa, una nuvola di Leptospermun in fiore che si sposa a Crochi candidi aprendo l’anno in leggerezza e come detta la tendenza alla semplicita ecco un esempio di un addobbo per un matrimonio all’insegna del romanticismo. Le piante bulbose più diffuse sono oltre 500, dal tulipano al gladiolo,al giglio della pioggia, al narciso, dal croco al ciclamino. Tipi diversi, dimensioni diverse, differenti stagioni di fioritura. Solo i tulipani vengono classificati in 15 categorie. Fiori
magici dai nomi meravigliosi: pappagallo bianco, pappagallo rosso, carnevale di Nizza, uccello del paradiso, terra dei sogni, Don Chisciotte, Union Jack, Balalaika, ZioTom. Siamo nel pieno dell’inverno, le nostre piante amiche sono tutte in riposo: le caduche foglie completamente spoglie dormono per sopravvivere al freddo e al gelo invernale. Mentre le sempreverdi pur conservando il fogliame sotto sotto sonnecchiano, ma per altre è giunta ora di spuntare. Questa è la stagione che passeggiando in un bosco o in un giardino capita di imbattersi in alcuni piccoli fiori, che sembrano sfidare i rigori della stagione. Sono i Crocus a forma di calice con vistosi stami arancioni e i Bucaneve dell’aspetto di un campanellino bianco con punte verdi cosi chiamati perché riescono a spuntare anche tra le neve. Crochi e bucaneve sono caratterizzati fra le altre cose, proprio per le foglie strette, percorse da nervature tra loro parallele. Tulipani e Fresie di diverse specie quelle più note e diffuse possono avere i petali di un solo vivace colore oppure sfumati, bicolore o striati. Ma ci sono altri fiori che si possono usare nelle decorazione di un matrimonio in inverno: gli ellebori e alcune eriche, arbustini dal minuscolo ma caratteristico fiore rosa, bianchi o porpora adatti per esempio come dono per gli invitati. Non sono solo loro le uniche alternative se sentiamo all’improvviso anche in città un intenso profumo, scopriamo i rami dell’arbusti del Calicanto i cui fiori gialli e porpora sui rami ancora spogli. E’ quanto succede anche per l’Amamelide, chiamato l’arbusto del re magi per la precocissima fioritura. I suoi fiori hanno petali sottili, ondulati e arruffati che si arricciano ancora di più quando il freddo è particolarmente freddo. Fioriscono tra l’autunno la fine dell’inverno anche alcuni Viburni molto utilizzati nei matrimoni, molte Camelie, alcuni ciliegi ornamentali e i Noccioli, questi ultimi molto in auge e di tendenza nei trend floreali 2010. Grande spazio ai cesti di corteccia intrecciata conici, giocheranno un ruolo di partner in un insieme che prevede contenitori diversi per materiali e dimensioni. Dal vetro trasparente al vimine invecchiato ad arte, fino al metallo riflettente, la scelta sarà ampia e dovrà essere attentamente valutata.
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