Alcune piante meditteranee come le fucsie, i gerani superano bene l'inverno all'aperto con una minima protezione: è sufficiente avvolgere la chioma con un telo di tessuto non tessuto o plastica a bolle. Il vaso poi trasferito nel luogo più tiepido e soleggiato, contro un muro esposto al sud. Questa è anche l'esposizione ideale per collocare la serra, nei numerosi modelli da terrazzo o da giardino oggi disponibili in commercio. Una sola avvertenza nelle giornate soleggiate è bene aprire sia la serra sia i teli, per ridurre cosi il calore che si accumula. L'importante è che non venga a mancare la luce, che deve essere tanta ma senza questo requisito è molto difficile mantenere le piante in salute. Il terriccio dei vasi deve restare asciutto moderando la irrigazione e prima di procedere al ritiro in serra o alla protezione conviene ridurre gradualmente le innaffiature sistemando le piante in pieno sole per far irrobustire i germogli nati in estate. Il trasferimento al riparo va fatto prima dei geli, togliendo eventuali erbe infestanti nel vaso ed effettuando una sommaria potatura di pulizia. Le piante sotto protezione tendono a filare un po come le surfinie nel periodo estivo, producendo nuovi getti esili, deboli e allungati: controllatele spesso cimandole con regolarità perché i nuovi getti sono inutili e non si ingrosseranno neppure la primavera successiva, quando la pianta verra nuovamente trasferita all'aperto. Sarà anche molto importante controllare lo stato di salute delle piante se notate afidi e cocciniglie effettuate un trattamento antiparassitario perché una volta al riparo anche queste dannose creature si troveranno a loro agio moltiplicandosi a dismisura.
Alcune piante meditteranee come le fucsie, i gerani superano bene l'inverno all'aperto con una minima protezione: è sufficiente avvolgere la chioma con un telo di tessuto non tessuto o plastica a bolle. Il vaso poi trasferito nel luogo più tiepido e soleggiato, contro un muro esposto al sud. Questa è anche l'esposizione ideale per collocare la serra, nei numerosi modelli da terrazzo o da giardino oggi disponibili in commercio. Una sola avvertenza nelle giornate soleggiate è bene aprire sia la serra sia i teli, per ridurre cosi il calore che si accumula. L'importante è che non venga a mancare la luce, che deve essere tanta ma senza questo requisito è molto difficile mantenere le piante in salute. Il terriccio dei vasi deve restare asciutto moderando la irrigazione e prima di procedere al ritiro in serra o alla protezione conviene ridurre gradualmente le innaffiature sistemando le piante in pieno sole per far irrobustire i germogli nati in estate. Il trasferimento al riparo va fatto prima dei geli, togliendo eventuali erbe infestanti nel vaso ed effettuando una sommaria potatura di pulizia. Le piante sotto protezione tendono a filare un po come le surfinie nel periodo estivo, producendo nuovi getti esili, deboli e allungati: controllatele spesso cimandole con regolarità perché i nuovi getti sono inutili e non si ingrosseranno neppure la primavera successiva, quando la pianta verra nuovamente trasferita all'aperto. Sarà anche molto importante controllare lo stato di salute delle piante se notate afidi e cocciniglie effettuate un trattamento antiparassitario perché una volta al riparo anche queste dannose creature si troveranno a loro agio moltiplicandosi a dismisura.
1 commento:
Ciao mariangela volevo un consiglio sulla bilbergia
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