A volte capita che sulle foglie della Dieffembachia e dello Spathifiulim compaiono delle brutte macchie lungo i margini e al centro. Questo problema si manifesta solitamente quando annaffiamo troppo (il terreno non riesce ad asciugharsi) o per colpi di freddo dovuti alle basse temperatura sia ambientali che dell'acqua. Per risolvere a questo stato di sofferenza basta quindi non bagnare eccessivamente le nostre piante e soprattutto non esporle alle basse temperature inoltre se il fenomeno si ripetesse nuovamente a scopo preventivo possiamo aggiungere all'acqua di irrigazione (35 gocce per litro d'acqua) di Propoli e annaffiare le piante per quattro o cinque volte di seguito a distanza di una settimana l'una dall'altra. La propoli, è in grado di esercitare diverse azioni tra cui cicatrizzare e disinfettante grazie alla notevole capacità di stimolo della rigenerazione dei tessuti in caso di ferite e ingiallimenti. Inoltre vi ricordo che in appartamento, le piante si devono annaffiare con parsimonia, per evitare i ristagni, e solo quando il terreno in superficie appare asciutto (non secco del tutto): è meglio annaffiare una volta in meno che una in più. Per produrre l’umidità necessaria alle piante d’appartamento, ci si può servire anche di uno spruzzatore a pompetta con cui bagnare le foglie e il fusto un paio di volte la settimana: queste frequenti irrorazioni del fogliame lo liberano anche dalla polvere; nebulizzare con maggior frequenza specialmente felci e piante a foglia larga; per quelle a foglie grandi e robuste come Monstera e Philodendro.
Nessun commento:
Posta un commento