SETTEMBRE

Sono ufficialmente finite le vacanze, ed è anche il momento di tornare ad accudire le nostre preziose piante e prepararle al meglio in vista delle temperature più miti, che ci forniranno ancora splendide fioriture. Ecco allora alcune indicazioni sulle operazioni colturali da eseguire in questo periodo. Ritornati dalle ferie per prima cosa:
  • innaffiatele gradualmente
  • distribuite concimi e rinverdenti per favorire la formazione di nuova vegetazione e intensificare il colore delle foglie.
  • cercate la presenza di eventuali malattie e usate gli opportuni insetticidi
Per le piante annuali questo periodo rappresenta una seconda primavera, infatti le temperature, solitamente, più miti e le piogge favoriscono lo sviluppo e la fioritura di molte piante fino ad inverno inoltrato. Astri e altre composite coltivate in vaso sono al massimo sviluppo e continueranno a fiorire scalarmente fino a tutto novembre. Dalle piante annuali a fine fioritura si possono raccogliere i semi da utilizzare per ottenere nuove piantine. Si possono mettere a dimora le piante annuali rustiche (es. pisello odoroso e Bocca di leone) per fare in modo che anticipino la formazione della nuova pianta prima dell’inverno consentendo, così, una precoce fioritura primaverile. Le specie rizomatose potranno essere separate e trapiantate. Per le piante che continuano la normale crescita (es. geranio) saranno da effettuare le periodiche operazioni di concimazione, annaffiatura e sfoltimento dei fiori appassiti, oltre a continuare i trattamenti contro i dannosi insetti che attaccano la parte aerea, deprimendo sviluppo e fioritura. Annaffiare e concimare gli angoli aromatici, costituiti da rosmarino, salvia, basilico, timo, erba cipollina . E’ il momento di preparare il terreno che ospiterà i tulipani e le altre bulbose a fioritura primaverile (bucaneve, crocus, anemone, giacinto, narciso). Allo stesso tempo si devono acquistare (se non si sono mantenuti quelli precedenti) i bulbi o i tuberi delle piante che vogliamo trapiantare. Continua la fioritura delle dalie e della canna indaca almeno fino alla fine di ottobre, per questo motivo è consigliabile continuare con tutte le operazioni che ne favoriscono il mantenimento del vigore, vale a dire la concimazione e l’eliminazione dei fiori secchi, le foglie malate o danneggiate. Nel caso si renda necessaria la lotta contro le larve presenti nel terreno intervenire con specifici insetticidi granulari.

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settembre

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Mariangela