Somministrare a ogni pianta la giusta quantità d'acqua, solo quando e dove serve: questo è il concetto fondamentale dell'irrigazione a goccia.
Questo tipo di impianto, ideale per le piante in vaso, le aiuole fiorite, l'orto e la serra, è semplicissimo da realizzare da soli. A un programmatore elettronico a batteria da avvitare semplicemente al rubinetto, per determinare i tempi di irrigazione. Dal programmatore l'acqua viene erogata in un tubo collettore flessibile e da questo, attraverso dei tubi capillari, ai gocciolatoi e micro irrigatori regolabili, che dosano la quantità d'acqua e la distribuiscono direttamente in prossimità delle radici.
Con un impianto a goccia si risparmia acqua e ci si prende cura in maniera scientifica delle proprie amate piante: con la massima facilità e comodità, anche mentre siamo assenti o in vacanza.
È un erogatore a traspirazione in terracotta questo nella foto. Sfrutta il principio di capillarità, mantenendo il terreno ad umidità costante. Non si collega né al rubinetto, né a prese di corrente. Ideato per realizzare impianti di irrigazione fissi o temporanei per tutti i tipi di piante.
4 commenti:
Appena troverò la mia futura casa (in affitto) con il giardino, mi ci trasferisco e userò sicuramente un aggeggio come questo :)
Mariangela,
regali sempre preziosi consigli, il bouquet da sposa bianco qua sotto è stupendo, vorresti passare a trovarmi per ricevere un premio?
bacetti
Cla
ciao Paola con questo caldo per noi e per le nostre piante è una tortura... meno male che ci vengono incontro questi impianti goccia a goccia.
Appena ho un secondo passo a trovarti. ciao Mariangela!
Grazie Claudia! Potrei passare a ritirare il premio!
Un abbraccio Mariangela :)
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