Il Giardino delle farfalle

Oggi vi voglio parlare di come incrementare il passaggio delle farfalle nei giardini e sui terrazzi.
Per i terrazzi esiste il problema dello spazio limitato , ma ciò non ci impedisce di creare con il minimo sforzo un terrazzo bello di piante fruttifere e aromatiche che attirino la presenza di farfalle. Se abitiamo al nord possiamo coltivare in adatti contenitori il Melo il Ribes e perché no anche di albicocche, ben distribuite ad ogni angolo lasciando lo spazio per le aromatiche.
Di solito la presenza di molte farfalle e strettamente legata alle piante che producono frutti quali il Melo o il Pesco, infatti questi alberi catalizzano la presenza di insetti di farfalla. Sono apparse in Liguria alcuni tipi di farfalle africane cosiddette buone, tra cui il Papillo di colore giallo e cattive è l'esempio del Cacyreus marshalli Butler (Lepidoptera: Lycaenidae) una piccola farfalla di provenienza sudafricana che nelle zone di origine non causa danni particolari mentre in Europa si è rivelata distruttiva per i gerani coltivati, appartenenti ai generi Pelargonium e Geranium.
Le femmine depongono le uova singolarmente, in prevalenza sulle infiorescenze ma anche sulle foglie. Sulle prime le larve neonate scavano fori nei sepali per portarsi all’interno dei boccioli fiorati, mentre sulle foglie compiono erosioni sulla pagina inferiore e scavano mine. Si dirigono in seguito verso i peduncoli delle infiorescenze e i fusticini, dove nel 2° e 3° stadio larvale svolgono la loro attività endofitica. Le larve, alla fine del 3° stadio, fuoriescono dalle gallerie
all’interno dei fusti del geranio scavando un foro circolare in prossimità degli internodi. Le larve 4° stadio si nutrono a spese di foglie, fiori e apici vegetativi fino all’incrisalidamento. La durata di ciascun stadio larvale è di circa 8 giorni e la formazione delle crisalidi può avvenire sia sulla vegetazione che nei residui delle piante caduti in terra. A 20 °C lo sviluppo larvale richiede in totale circa 30 giorni, mentre lo stadio di crisalide dura un paio di settimane; l’intero ciclo biologico richiede quindi un massimo di circa 60 giorni. A 30 °C la durata del
ciclo si dimezza. Oggi questa farfalla nociva è combattuta con veleni che permettono di eliminarla in gran parte, uccidendone pero anche le farfalle buone.
Una altro modo per incrementare le farfalle e coltivare sul terrazzo, diverse piante aromatiche e lasciare entro nei limiti che la larva si nutra anche delle nostre piante, visto che più le nostre piante sia esse da frutto, ortaggio o aroma presentino un piccola mangiatura insetticola e più sana e buona sarà da mangiare.
Invece siamo abituati a usare subito i veleni senza neanche informarsi o sapere che tipo di insetto si stia cibando della pianta. Una volta mi è capitato che un signora è venuta a comprare uno spray insetticida da dare sopra a degli insetti che lei descriveva come tondi a macchioline rosse come quelle che si vedono nella pubblicità alla televisione le innocue coccinelle da non confondersi con cocciniglie, ben altra cosa.

POTREBBE PIACERTI ANCHE

insetto

Nessun commento:

Mariangela