Quando prendete una pianta di Clematis appena arrivati a casa, di togliere la pianta dal suo vaso ed immergere le radici direttamente nell’acqua per circa dieci minuti. In questo modo stimolerete la sua iniziale crescita.
La Clematis è una pianta rampicante con un iniziale sostegno. Nel periodo di crescita, da marzo in poi, potete ripiegare i nuovi steli sul sostegno in modo da far assumere alla pianta una forma molto piena e compatta. Se preferite, potete anche guidare gli steli su un traliccio o lungo il muro. Cresce molto velocemente. Il periodo migliore per potare la vostra pianta è in marzo, una volta che le gelate notturne sono passate. E’ molto importante non anticipare il periodo perché il rischio è che i nuovi steli possano gelare, e quindi rallentare la nuova crescita della pianta.
Le varietà di Clematis sono molte, ma sole tre di queste sono originarie dell’Europa. Queste varietà hanno conquistato tutta l’Europa. Nelle zone calde sono apprezzate soprattutto per il fogliame. In Europa invece, dove il clima, soprattutto in inverno è molto più rigido, perde le foglie.
Dove la metto?
Sole o mezzo-sole. Controllate che il piede della pianta non riceva il sole diretto, non lo appezzerebbe.
Acqua e nutrimento
La Clematis, soprattutto in estate, ha bisogno di molta acqua. Tenete le radici sempre umide, soprattutto se la vostra pianta è messa in un vaso con i rami ricadenti. Datele del nutrimento, disciolto nell’acqua, sia in primavera che in estate, nel periodo cioè, di maggiore crescita e fioritura.
Temperatura
In inverno, soprattutto nel periodo più freddo, le radici della vostra Clematis è consigliabile che siano riparate. Se la vostra pianta è in un vaso o in una grande ciotola, potete ripararla con della plastica o con del tessuto idoneo.
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