Sembrano stelle quelle meravigliose fioriture del mesebriantemo Lampranthus fucsia, rosse, rosa, lilla, arancio e bianche. Si fanno notare ovunque nei giardini aridi, nei muri a secco dentro le cassette appese sui balconi. Ci ricordano la loro incredibile capacità di far fiorire i terreni più siccitosi e poveri, senza chiedere in cambio alcuna cura. Giugno è il mese migliore per acquistarli, sono in fiore e ci permettono di verificare con certezza il colore della varietà che ci interessa. Per non sbagliare basta scegliere piante con molti boccioli e prive di foglie gialle. La soluzione milgiore e anche la più economica per creare un 'aiuola di mesebriantemo e partire dalle talee. In giungo luglio dopo la fioirutra e dopo aver ripulito le piante dai fiori secchi, si recidono talee semilegnose lunghe 10-15 cm e le si pianta direttamente a dimora, in terreno ben lavorato e leggermente umido. Le talee vanno interrate per metà della loro lunghezza in gruppi du due o tre per buca, tenendo una distanza di circa 15-20 cm tra le buche. Quindi si pressa leggermente il terreno, senza innaffiare. Dopo circa 15 giorni, quando si è sicuri che le talee abbiano radicato, si incomincia a innaffiare, così facendo si accelera la crescita delle giovano piante.
Un delicato profumo ti investe a tratti, mentre percorri a piede la strada sterrata. Profumo di lavanda, annuncia un angolo di paradiso che vive e palpita dietro la siepe di recinzione. Eppure, quando varchi il cancello le protagoniste di questo giardino non campaiono subito, colpisce invece il grande prato che si estende intorno alla casa. Come fossero sempre state lì, le lavande si svelano a poco, man mano che si procede lungo il viale, in un crescendo emozionante, finché si resta storditi dalla quantità e varietà di colori e forme, inseriti con attenzione in un contesto armonioso e accogliente, creato per consentire a ciascuna di manifestarsi al meglio. Profumo di fresco e pulito, profumo di lavanda, alcune si prestano ad essere essicate come la L. Angustifolia e la intermesia mentre le altre specie si adattano meglio per le insolite spighe dotate di lunghe bratte colorate. Tutte le lavande richiedono il sole pieno le rustiche sono capaci di sopportanre temperature di -15 e sono in fiore da giungo a lugli-agosto. Vanno interrate in primavera, se le acqustate in giungo potrete tenerle in vaso sino a metà settembre per piantarle quando le temperature si faranno miti. La buca d'impianto deve essere profonda come l'alterzza del vaso e un pò più larga. La terra va mescolata con un manciata di concime organico per piante, quindi si inserisce la zolla e si riempe con la miscela curando che il colletto sia fuori terra. Le levande tenute in vaso hanno bisogno di essere bagnate circa due volte alla settimana, seza lasciare acqua nel sottovaso. Le concimazioni con un prodotto liquido per piante fiorite, vanno fatte al momento della fioritura, una volta alla mese. Le lavande in piena terra vanno annafiate solo in caso in caso siccità nelle ore fresche della giornata e con poca acqua.
I muri ma anche pergolati, tettoie, gazebi e cancellate sono il il luogo ideale dove i rampicanti sono liberi di crescere e mostrare le loro potenzialità senza costrizioni. Le piante seguono l'andamento delle cose, trasformando con garbo un apparente disordine poetico; si perchè anche il giardino è un po anche rampicante, dove si possono assaporare i bianchi grappolini dei gelsomini e della clethra, le favolose fioritura della duranta repens o della tropicale beaumontia grandiflora. La Duranta repens non è proprio un rampicante ma ci piace considerarlo tale perchè quei meravigliosi grapollini di fiori blu viola seguiti da lucide bacche arancio collocate in giardino si fondono con i rampicanti. Un po giardino un po luogo per sperimentare piante non comuni da far crescere in libertà, come la Ruellia brittoniana una pianta perfetta per formare bordure basee in giardino come coprisuolo per le vaschette dei nostri rampicanti. La Ruellia con i suoi grandi fiori, sembra quasi una petunia da ottimi risultati se lasciata crescere liberamente. Merita un capitolo a parte anche il Leucophyllium noto anche come pianta baromentro perchè la fioritura viene stimolata dall'aumento dell'umidità dell'aria.
Una specie generosa, dai fiori tropicali che sbocciano per tutta l'estate e anche d'inverno in casa se l'ambiente è adatto. Fiorisce in maniera copiosa quasi sempre fino a ottobre anche se ci arriva misero e spoglio, con qualche fiore solitario e un fogliame intristito...Per migliorarne la fioritura bisogna essere previdenti e cominciare fin dai primi di giungo una regolare "terapia" di mantenimento, basata su un regime di irrigazioni costanti e regolari, ogni giorno se il vaso è piccolo e in pineo sole, ogni due tre giorni se in contenitori o cassette capienti e profonde. Uno dei segreti per avere gerani sempre in ottima forma è il concime ogni 10 giorni, meglio se liquido per gerani, e ogni due tre giorni sarebbe opportuno togliere i fiori che si seccano comprese le foglie danneggiate. In caso di pioggia copiosa bisogna avere la pazienza di scuotere la chioma per grondare l'acqua e in seguito se si formano seccumi nell'infiorescenze.