(ASTER) |
Dettagli curati, qualità e raffinatezza sono le propriètà distintive si ogni vestito da sposa. La qualità artiginale del prodotto e la varietà delle rifiniture hanno un notevole effetto finale. Collezioni importanti dei colori, dalle rifiniture e accostamenti di tessuti sempre nuovi e originali testimonianza della migliore tradizione italiana.
Ciascuna ha il suo stile, se si vuole arrivare al romantico lieto, occorre senso pratico, la scelta dell'abito giusto è da affrontare cercando di avere le idee chiare. Prima di tutto, l'abito nuziale deve essere in sintonia con tutti gli altri elementi del matrimonio. Di conseguenza dipende dall'età della sposa, dal tipo di cerimonia per cui si opta - in chiesa o in municipio - dal luogo, dall'ora e dalla stagione dalla moda e, naturalmente, dal proprio fisico. La regola della semplicità come punto d'arrivo, per parafrasare Oscar Wilde, non va mai persa di vista. Non vale la pena di sottolineare, proprio quel giorno, i nostri punti deboli. Non scegliamo nulla, dunque, che non ci renda belle: il tubino, 'abito a sirena, lo scollo omerale dovranno andare d'accordo con la nostra silhouette. Ad aiutare nella scelta, le prove durante le quali saranno valutati taglio, foggia, tessuto, dettagli e via dicendo, guardandovi allo specchio con un certa spietatezza (anche di schiena). Il classico bianco e sempre il colore leader, ma anche l'avorio rimane una valida alternativa. Il pizzo assicura sempre un tocco prezioso, cosi come gli strass, i fiocchi e, naturalmente, i classici fiori. E lo strascico ? Può essere breve, solo qualche decina di centimetri, a pannello, in tessuto identico a quello dell'abito, a volant o con doppiatura di pizzo.
Ciascuna ha il suo stile, se si vuole arrivare al romantico lieto, occorre senso pratico, la scelta dell'abito giusto è da affrontare cercando di avere le idee chiare. Prima di tutto, l'abito nuziale deve essere in sintonia con tutti gli altri elementi del matrimonio. Di conseguenza dipende dall'età della sposa, dal tipo di cerimonia per cui si opta - in chiesa o in municipio - dal luogo, dall'ora e dalla stagione dalla moda e, naturalmente, dal proprio fisico. La regola della semplicità come punto d'arrivo, per parafrasare Oscar Wilde, non va mai persa di vista. Non vale la pena di sottolineare, proprio quel giorno, i nostri punti deboli. Non scegliamo nulla, dunque, che non ci renda belle: il tubino, 'abito a sirena, lo scollo omerale dovranno andare d'accordo con la nostra silhouette. Ad aiutare nella scelta, le prove durante le quali saranno valutati taglio, foggia, tessuto, dettagli e via dicendo, guardandovi allo specchio con un certa spietatezza (anche di schiena). Il classico bianco e sempre il colore leader, ma anche l'avorio rimane una valida alternativa. Il pizzo assicura sempre un tocco prezioso, cosi come gli strass, i fiocchi e, naturalmente, i classici fiori. E lo strascico ? Può essere breve, solo qualche decina di centimetri, a pannello, in tessuto identico a quello dell'abito, a volant o con doppiatura di pizzo.
(CICLAMINO) |
(rosa canina) |
La rosa Canina è un rosa selvatica che all'inzio di Settembre produce delle graziose bacche di color rosso. La pianta è un arbusto cespuglioso che raggiunge un altezza di 4 metri, i fiori sono semplici di colore rosa pallido, dal profumo soave che compaiono tra maggio e luglio, seguite dai frutti rosso vivo. Queste bacche contengono zucchero, tannino e acidi che li rendono utili, in infusi e tisane diurretici. I falsi frutti sono visibili da settembre in poi, dal colore rosso corallo, che spiccano tra i colori dell'autunno e in seguito nel grigione dell'inverno. Fra gli altri pregi delle Rosa canina si può piantare anche vicino a casa, grazie al fogliame rado, permette all'erba sottostante di crescere, la resistenza a climi freddi e imdi e alla più basse temperature e garantita.
(Tagete) |
{ Duranta Repens } |
Con il fogliame verde brillante, la Duranta repens la verbernacea che per tutta la bella stagione si veste di grappoli di fiori blu-viola, seguiti poi da lucide bacche arancio si spoglia delle sue meraviglie. Un peccato soli pochi mesi prima i rami esplodevano di boccioli da cui poi sarebbero scaturite tante meraviglie. Una volta attecchita, la pianta resiste bene alla siccità. La sua collocazione ideale è il giardino, dove forma fitte siepi. Si adatta bene anche in vaso, a condizione che l'esposizione sia la più lumimosa possibile. Va potata a fine inverno per contenere la crescita e concimata in primavera.
{ Durante Repens in bacca } |