In dicembre, avrete sicuramente visto questa piccola conifera. E’ ricoperta di neve artificiale, è disponibile in molti diversi colori e con sfavillanti brillantini. Il Chamaecyparis è un perfetto albero di Natale in miniatura. E’ adatto sia per i bambini che gli adulti che, vivendo in ambienti piccoli, avranno con questa pianta la possibilità di vivere una piacevolissima atmosfera di Natale sia nella propria cameretta che in tutta la casa.
Questa pianta è stata trovata nel giardino di Swanmore nel 1929 nel British Bishop’s Waltham dove la sua crescita è spontanea. Il suo nome è in tributo al signor Ellwood in quel periodo giardiniere del Swanmore Park.
Questo piacevole Albero di Natale è molto longevo, cresce velocemente e dopo il periodo natalizio, all’inizio della primavera, quando il gelo è un ricordo lontano, può essere piantato direttamente nel terreno, in giardino o su un terrazzo, possibilmente in un vaso molto capiente.
Aspettando la primavera potete metterlo a riposo in un luogo caldo dove possa ricevere il sole diretto. Il davanzale della finestra della vostra camera da letto è perfetto.
La struttura e stata realizzata con rete metallica e rivestita con foglie di Aspidistra che proteggono il braccio della sposa e decorano la chiusura dei gambi delle rose.
Sopra alle foglie d'Aspiditra scende in cadenza per dare movimento il verde della Tillansia grigio/verde.
Sposarsi a Natale e magari sotto i fiocchi di neve in un atmosfera romantica e in un periodo meraviglioso !
Un momento speciale è il matrimonio di Natale particolare nel suo aspetto dove ogni addobbo genera allegria: stelle, alberi di Natale, ghirlande di pino, pigne, stelle scintillanti e grande nastri di raso. Possiamo utilizzare svariati materiali che troviamo in questo bellissimo periodo dell'anno ,per scaldare l'evento unico e magico scegliendo una scala cromatica di colori caldi o freddi con l'aggiunta dell'argento o dell'oro bianco temi che più ci piacciono secondo la nostra personalità il nostro stile. In alternativa, il nostro tema potrebbe essere il bianco puro con tocchi di verde in rami di pino e ghirlande. Pensate alla molteplicità dei modi e dei decori per addobbare la nostra tavola, masse di candele bianche accese, stelle, alberi, uccelli ritagliati di legno e appesi sui rami ghiacciati il tutto sistemati in enormi vasi di vetro riempiti di luci e palline......!
L'idee sono infinite si possono ricercare materiali alimentari da corporare ai fiori e all'addobbo
Il tema potrebbe anche comprendere biscotti dalla forma a pupazzo di neve, a renna o utilizzare le caramelle, bastoni cannella/ti per un tocco speciale e divertente.
Personalizzare la bomboniera Natale, con un messaggio speciale fatto con una bella decorazione per ogni invitato, con un rametto di agrifoglio o di abete dove attaccare bastoni di cannella e confetti.
Rosa Aqua!, una Rosa di colorazione lavanda-rosa, che spicca in ogni composizione floreale, grazie alla sua straordinaria bellezza. Qui sotto nel bouquet a forna rotonda "Romantico" con l'aggiunta alla base del verde Thillandsia che crea contrasto con il vestito.
L'intensità del colore aggiunta ad una incredibile durata la rendono ideale per il Matrimonio. Di forma ovale, con bocciolo rosa dagli mutevoli toni di blu su cui trovano spazio 35 petali setosi. La mancanza di spine insieme alla lucidità del fogliame verde brillante che ricopre gambo aggiunge maggior effetto alla sua attrattività.
L’Howea forsteriana è stata chiamata così dal nome della capitale Howeia nell’isola Lord Howe, situata nell’oceano Pacifico a circa 700 chilometri ad est di Sidney. Pensate che ancora oggi i semi della pianta arrivano dall’isola Lord Howe.
Le piantine giovani sono state portate in Olanda e cresciute fino a diventare il bellissimo esemplare che vi fa compagnia in salotto. I coltivatori le dedicano particolare cura e per il suo sviluppo usano solo elementi biologici. Le serre in cui queste piante sono coltivate e conservate, sono molto efficienti nell’utilizzo del calore.
La palma cresce lentamente,ma dal cuore della pianta si sviluppano velocemente nuove foglie. All’inizio queste nuove foglie sembrano delle lance, solo in seguito si aprono e mostrano tutta la loro bellezza soprattutto grazie al colore verde molto fresco.
Le palme sono delle piante molto facili da tenere e con alto valore ornamentale, adatte quindi ad ogni di tipo d’interno.
Cosa fare, allora?
Eccovi alcuni suggerimenti utili in generale "perchè ogni pianta e ciascuna specie ha le proprie esigenze da rispettare".
- collocare la pianta nella parte riscaldata della casa
- scegliere una posizione ottimale molto luminosa ma senza luce solare diretta
- inumidire la pianta con spruzzatori nebulizzando regolarmente secondo la specie "PHALAENOPSIS"
- evitare di saturare il terriccio con frequenti innaffiature
- collocare la piante/le piante al di fuori della correnti d'aria
- sapere leggere i sintomi di sofferenza, "la comparsa di punte secche sulle foglie, la caduta improvvisa delle foglie e il rammollimento sono generate da cattive cure".
Per mantenerla a lungo è importante metterla in un ambiente luminoso, dove le correnti d’aria e le temperature siamo ben distanti e non inferiori a 15°C. Annaffiatela poco e aspettate che il terriccio si asciughi prima di ri-bagnarla.
La Poinsettia pulcherrina può rimanere fiorita a lungo ma se volete vederla rifiorire,"non è semplice", ma ci si può provare. Dopo che la pianta ha perso la sua ornamentalità, si raccorciano i rami e si lascia riposare, lasciandola praticamente asciutta, per un certo tempo, almeno fino all’inizio della primavera; dopodichè si rinvasa in un terriccio tendenzialmente acido e ben concimato, in un vaso poco più grande del precedente.
La pianta, posta in ambiente caldo e luminoso, rivegeterà e si accrescerà, probabilmente anche troppo perchè tenderà a tornare l’arbusto che è in natura, tanto che generalmente le stelle di Natale vengono trattate normalmente con nanizzanti due o tre volte. Se non vogliamo usare certi prodotti, possiamo magari cimarle anche più volte (ma evitare di farlo, per non comprometterne la fioritura, dopo il mese di Agosto), in modo da far accestire maggiormente la pianta.
Per vederla rifiorire, si può procedere in due modi: o ponendola in tardo autunno in posizioni luminose ed in ambiente a 20°C fino alla completa fioritura, oppure indurla a fiorire a fine estate, quando la temperatura è ancora abbastanza elevata (sui 20 °C).
Per fare questo, si pone la pianta verso la fine di agosto/inizio settembre sotto una struttura che sia coperta su tutte le sue facce (ad eccezione di una) con una plastica nera, abbastanza grande da contenere la pianta. Infatti tale struttura andrà posta ogni giorno sopra di essa per 20-30 giorni in modo da lasciargli solo 8-9 ore di luce alla pianta. Dopo questo periodo, la Stella di Natale fiorirà e sarà pronta per essere portata in casa, dove rimarrà tale fino al periodo Natalizio.
Il mese dedicato alla nascita di Gesù e alle Festività più belle dell'anno va solennizzato con un apparato di piante di prim'ordine. Nulla è meglio, allora, di un lussureggiante vaso di 'stelle di Natale', Euphorbia pulcherrima (vedi la foto), ora in diverse varietà, da regalare sia a chi vogliamo bene sia a noi stessi, per rendere più divertente e festoso l'appartamento. Né va scordato che anche nel periodo più 'buio' dell'anno, il giardino e il terrazzo possono essere animati dalle bacche scarlatte di un agrifoglio deciduo Ilex verticillata (vedi foto) o dalle inaspettate fioriture delle rose di Natale, o ellebori Helleborus (vedi foto), che anche in natura occhieggiano in mezzo alla neve con le loro corolle violacee, bianche o crema.
1) SIMPATICO
La tua casa non è grande oppure preferisci gestirti gli spazi in maniera utile senza trovarti oggetti decorativi che ingombrano le tue attività quotidiane. Eppure queste premesse non bastano a scoraggiarti fin dei conti anche tu vuoi vivere il Natale nel tuo ambiente e magari ricordarlo in maniera un po' scherzosa ed originale. L'albero che fa per te è quello da parete , non ingombra e cattura costantemente sorrisi!
Pregi: originale, economico, non occupa spazio.
2) RUSTICO
Ami il fascino di cose senza tempo, l'autenticità di un materiale naturale com il cotto, la pietra, il legno, i profumi della lavanda, delle spezie o di un fiore selvatico? La tua abitazione è un o spazio sacro lontano anni luce dallo smog, dal traffico , dall'inquinamento e dallo stress delle città, quasi completamente avvolto in un atmosfera permeata da piccoli oggetti che ricordano la sana vita d'altri tempi? Per te un albero di Natale deve essere "autentico", vestito di spezie e di decorazioni naturali come cannella, noci, bacche di rosa e rami.
Pregi: profumato, materiali poveri, non ingombra
3) NATURALE
Ti piacciono gli accostamenti strani e le soluzioni decorative che si distinguono per originalità? Hai simpatia per i materiali naturali e vorresti che il tuo albero di Natale fosse decorato con i doni di madre terra? Questo è albero che fa per te! Come base usa rami di salice contorto che poi decora con luci rivestite di alchechengi, le meravigliose lanterne arancioni
Pregi: con luminare, materiali naturali
4) MODERNO
La vostra casa è ammobiliata con arredamento moderno? Amate il rigore geometrico delle linee rette e i vostri mobili sono caratterizzati da un ricercato design minimalista? Sicuramente le decorazioni classiche del Natale apparirebbero fuori luogo quindi preferite un albero dalla forma semplice e pulita. Questo può essere proprio l'esempio che fa per voi!
Pregi: moderno, elegante, ultra chic.
La prima varietà è la Prestige :
- "Prestige" rosso - acceso. Ramificazione abbondante anche con elevate, rami robusti a portamento eretto, resistenti alla rottura vegetazione forte, e regolare nella crescita dalle foglie leggermente ondulate.
- "Primero"rosso
- "Primero Pink" rosa
- "Primero Marble" rosa chiaro e bordo bianco crema
- "Primero White" bianco crema
- "Primero Glitter" rosse con screziature bianco crema molto irregolari.
- La famiglia Fancy rosa e rosso identici ai colori della Prestige eccetto il bianco cristallo e il giallo limone"Fancy Harvest" rosso
- "Fancy Giuletta" rosa
- "Fancy Cristallo" bianco
- "Fancy Limoncello" giallo limone
- La famiglia Monreale differente per colore nella varietà Marble"Monreale rosso"
- "Monreale doppio rosa"
- "Monreale white" bianco
- "Monreale rosso"
- "Monreale Marble"
- "Famiglia Tosca" rosso
- "Famiglia Tosca" bianco
- "Famiglia Jester" rosso
- "Famiglia Jester"bianco
- "Famiglia Jester" rosa
- "Famiglia Freedom" bianco, rosso, rosa
- "Famiglia Cortez" rosso scuro, rosso intenso, rosso arancio, bianco
- "Famiglia Classic" rosso vivo, rosso, bianco e rosa
- "Famiglia PeterStart" rosso, bicolore rosa e bianco, bianco puro
- La nuova stella di Natale "Winter Rose" bianco panna, rosso, bicolore bianco e rosa, rosa
Questa pianta di forma compatta ed è un affascinante tocco di calore per la casa.
In natura la Tradescantia cresce nel sud e nel nord America in varietà molto diverse. Tutti i suoi parenti sono di piccole dimensioni e hanno in comune la crescita limitata. Il risultato di questa caratteristica è che possono formare dei campi molto estesi e coprire ampie aree di terreno. Sono disponibili in molti colori, dal verde al viola al rosa, e possono essere senza una forma specifica di un colore solo, o multicolore e striate.
Questa pianta della può crescere anche negli angoli meno luminosi della casa, anche se in questo caso può avere colori più sbiaditi soprattutto se il buio è totale. E’ molto forte e sana. E’ molto resistente anche con tassi di umidità molto bassi.
Le foglie sono un po’ grasse e possono tenere lontano gli insetti. Da questo si desume che la pianta non è molto soggetta a funghi e batteri.
Prendete una coppia di Tradescantia e mettetele insieme in un bel vaso di forma sferica. Oppure scegliete un vaso alto e lasciate ricadere le foglie oltre il bordo superiore del vaso.
In vendita solitamente si trova la seconda varietà che è da considerarsi come una pianta da interno. Le sue foglie sono di un colore verde molto intenso. La maggior parte delle varietà di edere da interno sono più piccole e più compatte rispetto le sorelle da esterno.
L'edera può crescere sia all’ingiù facendola quindi ricadere, oppure all’insù facendola arrampicare. Le forme e le possibilità di crescita sono moltissime. Molti coltivatori la propongono con dei rametti fissati su una struttura di ferro, fatelo anche voi, siate creativi e vedrete nascere delle piacevolissime forme.
Questa edera da interno può anche esser messa all’esterno seguendo alcune semplici regole. Soprattutto nel suo primo anno, la pianta non deve essere in pieno sole, soprattutto a mezzogiorno. State anche molto attenti che non sia in un ambiente ventoso. Se succede la pianta perderà molte foglie, ma non preoccupatevi, perché, con l’inizio della bella stagione, produrrà spontaneamente moltissimi nuovi rametti terminando così la sua convalescenza.
L’edera è una pianta facile da tenere e non è particolarmente sensibile alle malattie. Solo lasciandola in pieno sole o facendola seccare completamente. potrà prendere il ragnetto rosso
Amaryllis
Un fiore veramente stupendo!
E’ veramente difficile da credere la quantità di fiori che possono generarsi da un singolo bulbo. In autunno potete trovare i bulbi di Amaryllis sia presso i fioristi che i garden centre e nei vivai.
La caratteristica più divertente di questa pianta è che, stando comodamente seduti nel vostro salotto, potrete vedere e vivere con ‘lei’ sia la sua crescita che la sua fioritura. Se proprio siete curiosi vi invitiamo ad approfondire e capire come coltivare tutte le varie colorazioni disponibili, dai rossi, al bianco al rosa,fino quelli a fiore singolo o doppio. Oggigiorno sia le forme che i colori disponibili sul mercato sono veramente moltissimi , per il vostro salotto un complemento d’arredo veramente speciale e unico.
Storicamente l’Hippeastrum è stato trovato per la prima volta molti secoli fa in sud America, ed è incredibile come ancora oggi, la maggior parte della produzione è concentrata esattamente nelle stesse aree. Sempre vicino all’equatore. Questa modalità ha permesso di ridurre i costi di produzione soprattutto per il riscaldamento riuscendo ad avere un basso impatto ambientale abbattendo al minimo il consumo d’energia elettrica. Gli Hyppeastrum, se lasciati crescere, producono foglie alte fino ad un metro con la possibilità di filtrare moltissima anidride carbonica e produrre aria totalmente pura.
Lo sapevate che i bulbi che trovate nei negozi, pronti per essere acquistati e messi nei vostri salotti, possono avere fino a quasi tre anni? O sapete quanto lavoro manuale è necessario per il vostro Amaryllis ‘natalizio’, così prezioso e delle dimensioni da voi richieste? I bulbi sono recisi e ripiantati ogni anno. Grazie a questo processo sviluppano più steli, diventano più grandi e di ottima qualità.
Quanti e quali sono gli stili attuali per decorare un matrimonio? Ci eravamo posti questa domanda e volevamo scrivere un articolo dedicato a questo argomento. in quanto gli stili dei decori dipendono da fattori molteplici e non semplicemente dalle mode del momento. Qual'è lo stile architettonico del luogo della funzione? E soprattuto che preferenze floreali e cromatiche ha la sposa per l'addobbo? Queste e tante altre ancora sono le variabili che fanno propendere per la scelta di uno stile o per una altro. Lo stile architettonico più diffuso nelle nostre Chiesa sono quello romanico e gotico, il romanico è chiamato cosi per l’architettura dell’antica Roma . Gli elementi caratteristici di questo stile sono la volta in muratura e l’arco a tutto sesto. La novità più originale dell'architettura gotica è la scomparsa delle spesse masse murarie tipiche del romanico con la nascita delle pareti di "luce", coperte da magnifiche vetrate. Da qui in seguito gli stili si moltiplicano in Impero, Liberty, Barocco e Moderno ad essi vengono associate gli stili Romantico-Vintage un alternativa alla classica decorazioni. Gli oggetti vengono chiamati vintage quando pur essendo di produzioni antiche, conservano, funzionalità/caratteristiche/fascino superiori agli oggetti moderni. Un esempio di decorazione vintage floreale è la borsetta in sostituzione ai classici bouquet.
Lo stile Naturale è lo stile che sempre di più si adopera nelle composizioni floreali. La decorazione naturale viene fatta con intrecci di rami e di foglie verdi, bambù, edera ed altri materiali. Nel bouquet naturale la struttura viene impiegata per implementare i fiori singoli come i fiori della gloriosa, frutta, ortensie e medeola.
Rustico elegante è lo stile a forma classica alternata a moderna, colori vivaci, materiali alternativi e strutture completamente fatte a mano
Formale moderno è lo stile degli ultimi anni, il rotondo sono le forme che ritroviamo più spesso per i bouquet da sposa. Decori floreali ispirati al cubismo per il decoro della chiesa, una strategia che dà la possibilità di mettere in risalto tutti gli elementi architettonici presenti senza stravolgerli con una presenza troppo invadente dei fiori. Molto usata nelle Chiesa dove le balaustre sono l'elemento predominante, strutture e materiali, angoli retti, forme geometriche e ovviamente molta grafica... Questi sono gli ingredienti usati per creare queste composizioni.
Moderno d'Avanguardia è lo stile che usa materiali plastici un alternativa a quella naturale che dilaga nella composizioni floreali degli ultimi anni. Questo stile d'avanguardia propone tecniche e stili opposti. Per la base del bouquet viene utilizzata una bridy sul quelle viene creata la struttura. Non sempre questo stile può piacere data la sua enorme estrosità l'occhio gestisce male e con difficoltà la linea moderna della composizione floreale. Stili usati "Vegetativo", "Lineare", "Hogart".Appesa alla porta d'ingresso o in salotto, la ghirlanda di Natale non può mancare tra gli addobbi!
Ecco come relizzarne una. "prendi un filo di pino o abete e intrecciali per creare una ghirlanda rotonda. Poi decora la ghirlanda applicando palline, sagome in cartonicino, canella etc.etc, oppure tante stelle di cartoncino glitterate rosse. un altra idea è preparara dei biscotti e prima di infornarli fare un buchino in alto con una cannuccia. Una volta pronti, si potranno appendere alla ghirlanda con un nastrino colorato.
Nome latino: Schlumbergera
Nome commerciale: Cactus del giorno del Ringraziamento, Cactus di Natale
Un ritorno nelle foreste tropicali, lontano, all’interno del Brasile .
Queste varietà di cactus sono state trovate tra i 400 ed i 2000 metri di altitudine.
In natura questa pianta è epifita e si attacca ai rami degli alberi . Anche se nella foresta le piogge sono abbondanti alla pianta non sono comunque sufficienti e per questo le sue radici si trovano nel terreno.
A queste altitudini queste piante ricevono regolarmente la visita di colibrì colorati. Il cactus del giorno del ringraziamento ha adattato la forma dei suoi fiori in modo che i colibrì, con il loro becco appuntito e la lingua lunga possano facilmente bere il nettare direttamente dal calice dei fiori.
Il fiore è di forma asimmetrica. I suoi petali superiori hanno forma di falda. Sotto questa falda si trovano gli stami che rilasciano il polline sulla testa dei colibrì appena visitano il fiore per berne il nettare. L’uccello andando di fiore in fiore si porta dietro il polline con la possibilità quindi di impollinare la pianta successiva e permetterle quindi di sviluppare nuovi semi.
Non bisogna confondere il cactus del giorno del Ringraziamento
Il secondo fiorisce all’inizio della primavera, quello del giorno del Ringraziamento alla fine dell’autunno. Entrambi questi cactus sono disponibili dal vostro rivenditore di fiducia nei periodi più temperati dell’anno.
Mettete alcune varietà insieme in un grande vaso, o in vaso alto di ceramica. Nel vostro salotto i fiori di questa pianta risplenderanno come dei gioielli e dureranno fino a sei settimane.
Per questo Natale 2008 sono state introdotte nuove varietà floricole di colore e forma differente, oltre al rosso tradizionale una nuova Stella di Natale è stata innestata. Si tratta di una Poinsettia Pulcherina a fiore singolo che ripiega su se stessa le brattee rosse con effetto stropicciatura. Come si vede nel video che vi ho postato
In questo vaso abbiamo utilizzato:
- Tulipano
- Giacinto bianco
- Narciso
- Crocus
- Scilla
La leggibilità è molto importante e possiamo migliorarla apportando piccole modifiche e seguendo semplici regole che ci faranno personalizzare al massimo l'addobbo.
La prima regola riguarda i colori: anche se è difficile, vi consiglio di non creare troppa mescolanza di colori. E' anzi meglio cercare di creare delle composizione di giuste tonalità scivolando tra i colori dal lilla al rosa, dal rosso all'arancio, i colori abbinati ai fiori diventano i protagonisti.
Il secondo consiglio è quello di alternare i verdi detti "calmi" ad altri detti "complessi", ovvero.. cerchiamo di realizzare composizioni senza troppa confusione ma neppure troppo appiattimento.
Per esempio dove sono posti degli elegantissimi candelabri possiamo mettere delle composizioni colorate.
Il terzo consiglio è quella di creare originalità. Non mettiamo fiori in maniera di facciata trascurando la profondità ma facciamo in modo che lo sguardo giri intorno alle nostre composizioni.
Il quarto consiglio è quello che in tutte le composizioni si ripeta lo stesso stile usato per le altre. Se scegliamo composizioni decorative possiamo usarlo in tutte le composizioni della chiesa o limitarlo solo in alcune, per esempio l'entrata della chiesa e quasi sempre realizzata con delle composizioni alte dette "vegetative" dove i fiori sono lasciati salire in alto per tutta la loro lunghezza.
Il quinto consiglio è la quantità di fiori necessaria per abbellire la chiesa, molto dipende dalla grandezza del locale che dovete addobbare, potrete tuttavia concentrarvi sulle composizioni nelle zone che verranno riprese nelle fotografie o nel filmino, cioè l’ingresso, l’altare e la zona dove è posizionato il registro per le firme; le balaustre e la mensa, l'inginocchiatoio. Se i posti a sedere nella chiesa sono composti dalle panche potete adagiare sul bordo esterno di ognuna una piccola composizione legata ad essa, oppure se il camminamento tra di esse è maggiore rispetto alle panche possiamo inserire delle composizioni alla base delle stesse. Queste composizioni possono essere impreziosite con delle strutture di ferro battuto.
Il sesto consiglio è quello della scelta dei fiori. L'addobbo dipenderà dal fiore scelto in base al vostro gusto personale. Per contenere i costi degli addobbi in chiesa, è preferibile scegliere fiori di stagione, che hanno un costo inferiore a quelli che vengono coltivati al di fuori del loro periodo naturale.
Le composizioni al suo interno conteranno molti materiali naturali impreziositi da piccoli gadget e piccoli animaletti
Il suo colore spettacolare le dona una aria misteriosa, ai bordi rosso fuoco scuro sfumando al marrone rossastro e poi, quasi nero al centro.
La brattea molto lucida sottolinea il carattere esclusivo di questo nuovo Anthurium "MORANO" selezione Olandese. Sicuramente un fiore che saprà dare una atmosfera di festività natalizia con una durata media di 28 giorni.
2000 ROSE AVALANCHE, saranno adoperate per realizzare le composizioni per abbellire il teatro la Scala insieme alla ginestra bianca e dal verde foglie di chamerus, aspidistra e verde asparagus plumoso.
La rosa Avalanche bianco/panna e una rosa di produzione Olandese molto apprezzata per la sua grandezza di bocciolo e per la sua notevole durata, conta dai 60-90 petali.
Negli addobbi per gli sposi la consiglio sempre come varietà di rosa bianca abbinata alla felce e alla gisofila, non solo per la chiesa o per le varie locationa ma anche per il bouquet da sposa e la boutonnière.
Non sopporta il caldo e quindi dovrà essere sistemato in un luogo luminoso e fresco lontanissimo dai termosifoni che lo disidratano da morire facendogli perdere tutti gli aghi.
Annaffiatelo regolarmente per impedirgli meno stress se è il caso lasciate una buona riserva d'acqua nel sottovaso.
Terminato il periodo natalizio la prima cosa da fare è portarlo il più velocemente possibile all'esterno rinvasandolo con terriccio universale. Se avete la possibilità di metterlo in giardino aspettate la fine del gelo e ricordate che può raggiungere fino a 15 metri di altezza quindi assicuratevi un buon spazio.
Si adatta bene in qualsiasi terreno in posizione soleggiata e mezz'ombra.
Articolo scritto da Mariangela
- Il sostegno dovrà essere resistente e, se visibile dovrà essere addobbato
- I nodi e le fasciature devono essere utilizzate come elemento decorativo
- L'estensione in altezza del nastro si sostegno deve essere circa pari alla metà del diametro della corona stessa
Su questo filo cominciate a legare il verde a mazzetti (un consiglio preparateli in anticipo il lavoro scorrerà più in fretta e meno pesante). L'operazione dovrà essere fatta tutta intorno al supporto di ferro in modo tale da ricoprirlo completamente perché la corona verrà osservata da ogni parte e da tutte le angolazioni.
Si procede stendendo il primo mazzetto sul filo di ferro e legadonlo, il secondo dovra essere meso a scalare dal punto della legatura fino a completare la corona (tutti i mazzetti devono essere messi nella stessa direzione altrimenti si perde il senso della corona). Una volta terminata dovrà essere simile ad un festone, unite le due parti saldamente con un giro di ferro, avete appena realizzato la vostra coroncina. Il nastro dovrà sostenere e raccordare i due punti estremi . Come verdi avete la possibilità di usare l'abete, agrifoglio (punge), il pino, l'alloro, il vischio, la thuya, il muschio etc.ect.
Come materiale non floreale palline, pigne, nastri, spille, stelle etc.
L'effetto ottico sarà assicurato e visibile a tutti.! Buon lavoro!
La pianta di ciclamino e la Stella di Natale due piante che spesso a Natale si alternano nella scelta dei regali da fare. Antichi esploratori contro ibridatori hanno scoperto e trapiantato il ciclamino originale provenienti da terre lontane e, attraverso pazienti incroci ed ibridazioni,hanno creato quello che ora è il ciclamino di casa nostra.
Il ciclamino a differenza della Stella sopporta molto bene il freddo. Cresce in montagna e fiorisce da autunno fino all’inverno inoltrato, periodo in cui può continuare a regalarci bellissimi fiori anche sotto la neve.
Nel suo tubero sono racchiuse riserve sufficienti per sopravvivere all’estate e fiorire nuovamente in autunno. Crescono al meglio in ambienti freschi, se lo vogliamo portare in casa in camera da letto o in bagno sono i luoghi ideali.
Mettete il ciclamino in un vaso di vostro piacere e fate in modo che i colori dei fiori si mischino fra loro e con quelli dei vasi. La pianta sarà bellissima e diventerà parte dell’ambiente stesso. I ciclamini sono disponibili in colori diversi cosicché in ogni ambiente della vostra casa potrete scegliere quello che meglio si adatta. Appena le temperature si alzano un po’ e non ci sono più gelate notturne, potete mettere il vostro ciclamino in terrazzo o in giardino. Un’altra possibilità è prenderne diversi e metterli in un grande vaso di vetro o in una grande ciotola. In natura riesce a trattenere nel suo tubero, sotto le foglie, grandi quantità d’acqua. Questa caratteristica è quella che gli permette di sopravvivere ai periodi caldi e secchi.
E' la stella di Natale la pianta che rende l'ambiente caldo e accogliente con le sue foglie rosse, rosa e bianche. Pur essendo un classico regalarla nel periodo delle festività c'è la possibilità di sceglierle tra colori e abbinamenti diversi rendendola adatta per la decorazione di qualunque ambiente.
Possiamo decorare la base della piante con svariate possibilità come ad esempio incollarci pigne e muschio con la pistola al silicone a freddo, oppure rivestirla con la lana o ancora inserirla in recipiente di vetro decorando il fondo con palline e corteccia. Per arredare con eleganza la casa bastano pochi passaggi ricordate che anche loro sono parte integrale dell'ambiente e vanno quindi decorate con lo stile degli arredi che avete in casa.
La stella di Natale rossa è la più regalata si adatta bene a qualsiasi ambiente dura a lungo se viene conservata con alcune semplici regole. La pianta non va esposta alle temperature fredde in un ambiente luminoso. Richiede innaffiature regolari ma teme i ristagni d'acqua per cui meglio bagnare quando il terreno in superficie risulta asciutto al tatto. La stella dai colori come il rosa salmone e il rosa confetto sono adatte per contenitori insoliti alcune hanno i bordi pennellati di bianco sono piante bellissime come quelle bianche e raffinate. Come tutti i fiori bianchi hanno la fama di essere un po' più delicate delle sorelle con foglie rosse solo in parte perché in verità le foglie scontrandosi tra di loro fanno fuoriuscire la linfa bianca lattiginosa lasciando una cicatrice nera molto visibile notandosi di più nelle stelle bianche rispetto a quelle rosse. Ma la bellezza di queste stelle color bianco crema è davvero unica. Estremamente raffinata, quest pianta va innaffiata e concimata con regolarità in media ogni due settimane durante la fioritura e nel periodo di riposo.
Se l'acquistiamo o la regaliamo bisogna inanzitutto sistemare il vaso nel luogo meno riscaldato della casa o, in ogni caso, lontano dai termosifoni, in buona luce ma abbastanza al riparo dai raggi diretti del sole.
Altra buona norma è quella di non aggiungere l'acqua al sottovaso, in maniera tale che la pianta, possa pedere subito le foglie asfisiando le radici l'acqua che le serve è da preferire non fredda a temepratura ambiente, così da consentire all'apparato radicale di riossigenarsi. Quando ciò non avviene si verifia un'immediata caduta delle foglie. Continuatela ad annaffiare con lo stesso ritmo e, settimanalmente, somministrate la giusta quantità di fertilizzante.
Tutto questo fino ad ottobre, quando si incominceranno a delineare gli interventi da farsi, per portarla di nuovo a sfoggiare le sue belle brattee rosse.
Il centrotavola di natale in realtà è la corona dell'avvento. Il simbolo della corona circolare ritorna nel cristianesimo, dove rappresenta l'entrata nel nuovo anno liturgico, rischiarato dall'accensione della prima delle quattro candele collocate sulla corona dell'Avvento. Candele che annunciano la nascita di Cristo, la luce del mondo cristiano. Tuttavia la corona non ha avuto diffusione in Italia, forse perché sostituita dal presepe come simbolo principale del Natale.
La prima di queste la più antica la più intrisa di simbolismo cristiano è la CORONA DELL'AVVENTO. Essa viene collocata nel tempo della tavola e ha, oltre alle solide decorazioni, quattro candele inserite al suo interno. Le candele simboleggiano soprattuto le quattro domeniche precedenti il Natale. E' usanza accenderne una ogni domenica, in modo tale che la corona risplenda con il massimo della sua luce proprio nel giorno di Natale.
La corona di regola non deve essere troppo appariscente e nemmeno dovrà brillare o luccicare, essendo stata confezionata per evocare atmosfere mistiche e riflessive in tempo di penitenza e preparazione. Il materiale usato per il verde deve essere rigorosamente costituito di conifere poiché la corona dovrà durare per quasi un mese.
Un particolare attenzione è da riservare alle candele, che dovranno avere un supporto idoneo per raccogliere la cera fusa e eventuali avanzi incandescenti. Non dimenticate che il verde seccandosi diviene estremamente infiammabile.
La tecnica di costruzione della corona dell'Avvento sono tre:
- La più semplice è quella di legare con il filo di ferro dei ciuffetti di conifera, lasciando alle estremità una specie di forcina che verrà inserita nel supporto rigido. A questo punto occorre, dopo aver inserito il ciuffetto di confera o abete, ripiegare la forcina nel senso inverso a quello inserito in precedenza in modo da rendere ben saldo il verde inserito.
- La seconda tecnica è quella detta a spirale. Si fissa al supporto della corona l'estremità del filo di ferro di una spoletta e mantenendola ben tesa si colloca ad esso in lunga sequenza il materiale vegetale. Si procede nello stesso senso fino al completamento del cerchio, entrando con gli ultimi giri al di sotto dei primi in modo da mascherare il punto di partenza.
- La terza tecnica consiste nel costruire una corona senza l'uso del supporto. si procede a spirale su uno spezzone di filo di ferro di idonea lunghezza sul quale avremo in precedenza fissato sempre un adeguato spessore. Una volta terminato il lavoro si agganceranno le due estremità del filo mascherando il punto con un fiocco.
Anche quest'anno Natale è alle porte... La festa più attesa da grandi e piccini si sta avvicinando e Fiorista Mariangela pubblica i propri lavori sul sito internet. Dall'addobbo della tavola di Natale a quella del cenone di Capodanno, appositamente elaborati dalla originale fantasia di Mariangela...
La tavola in rosso e biancoLa tovaglia rigorosamente bianca,il centrotavola si prepara con estrema facilità magari riciclando vecchie palline che si hanno già a casa. Utilizzate palline, filo dorato alcune rose rosse o bianche e candele. Ricercate la ciottola che più vi piacie di cotto vetro o plstica rigorosamente bianca per esaltarne l'atmosfera e inserite la spugna per fiori recisi. La fase successiva consiste nel disporre le rose tagliate corte, il verde di abete e pino le palline dorate e le candel rosse. Una volta ultimato apparecchiate il tavolo e disponete il vostro centrotavola con le candela accese.