Originaria delle zone tropicali africane e asiatiche la Gloriosa conferisce un tocco lievemente eccentrico ad ogni composizione grazie alla sua potenza evocativa di atmosfere esotiche. I suoi affascinanti petali abbinano la passionalità del rosso all'energia delle gialle striature, in un esplosione di freschezza e vitalità. Anche pochi fiori in un bracciale da polso o in un bouquet che riprendano il colore delle tinte del vestito sono in grado di catturare lo sguardo dello ospite distratto dando un tocco di originalità e di creatività a qualsiasi tipo di matrimonio. Combinata con i giusti fiori come le rose verdi Green e le Mini calle gialle donano frizzanti cocktail dai caldi toni.
L'ideale per la Phalaenopsis è una normale temperatura ambiente, tra i 18 e i 22 gradi. Sistemate la pianta in un punto luminoso del soggiorno. Nei mesi invernali la pianta può essere esposta ai raggi del sole. Dall’inizio di aprile fino all’inizio di ottobre i raggi solari sono troppo intensi e la pianta non deve stare al sole. La Phalaenopsis è una pianta che cresce lentamente in appartamento ha però bisogno di essere nutrita somministrandole del concime completo meglio idrosolubili in acqua una volta al mese. Il concime deve aver riportato sull'etichetta della confezione NPK (20-20-20) .
Travaso
Vi Sconsiglio di travasare le Phalaenopsis (e le orchidee in generale), a meno che ciò non sia veramente necessario perchè il vaso è diventato troppo piccolo. Sul fondo del nuovo vaso devono esserci fori per far fuoriuscire l’eccesso d’acqua, al fine di prevenire il marciume delle radici. L’orchidea ama una miscela arieggiata, quindi non premere troppo il terriccio. Nella maggior parte dei centri per il giardinaggio si può acquistare speciale terriccio per orchidee.
Le orchidee vengono spesso innaffiate troppo. Le radici NON devono MAI stare nell’acqua. Quindi, se l’orchidea è in un vaso decorativo senza fori, fare attenzione che sul fondo non rimanga acqua stagnante. In caso di eccesso d'acqua, le radici muoiono.
Innaffiare perciò nel modo seguente: togliere dal portavaso decorativo l’orchidea nel vaso del vivaio – lasciare quindi la pianta nel suo contenitore originario. Immergerla in un secchio pieno d’acqua a temperatura ambiente. Lasciare la pianta nell’acqua per cinque – dieci minuti. Non mettere troppa acqua nel secchio: il vaso deve essere immerso fino a tre quarti al massimo. Dipendentemente dalla situazione in casa (temperatura ed umidità) e dal tempo fuori (molto o poco sole) immergere la pianta più spesso o meno spesso di una volta la settimana. Un buon indicatore è il peso della pianta: meno pesa e più è asciutta. Nel corso del tempo imparerete a giudicare il peso della pianta sempre meglio.
Rifioritura
Dopo la fioritura tagliare lo stelo sopra il secondo occhio, partendo dalla base delle foglie. L’occhio è un ingrossamento dello stelo del fiore ed è chiaramente riconoscibile. Con il trascorrere del tempo, dall’occhio può svilupparsi un nuovo ramo. Inoltre sotto ogni foglia può svilupparsi un nuovo ramo che fiorirà nuovamente. Tagliare dopo la fioritura anche questo ramo sopra il secondo occhio. In questo modo la pianta può fiorire varie volte. Se non dovesse rifiorire, sistemare la Phalaenopsis per alcuni mesi in una stanza più fredda (luminosa) (da 15 a 16 gradi), per stimolare la gemmazione. Avviene infatti quanto segue: la Phalaenopsis non è abituata a una temperatura inferiore ai 17 – 18 gradi perché proviene dai tropici. Per questo la pianta reagirà come se stesse per morire e produrrà un ramo per assicurare una generazione successiva. Per poterlo fare, la pianta deve naturalmente avere luce. Nel corso di questo trattamento a bassa temperatura innaffiare meno. Quando il ramo spunta, rimettere la pianta al suo posto.
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Se decidete di organizzare il vostro matrimonio nei minimi particolari dalla chiesa al bouquet fino al decoro del ristorante seguite questa piccola guida vi aiuterà a chiarirvi i molteplici dettagli legati alla decorazione floreale insieme al fiorista.
La chiesa prevede una visita alla stessa per rendersi conto delle dimensioni, dello stile architettonico, delle luci che l'ha illuminano, della disposizione dei banchi e dell'altare, delle cappelle minori. Si devono trovare le soluzioni adeguate, tenendo presente di farvi raccontare alcuni particolari non meno importanti, come il numero di persone invitate, lo stile dell'abito, le preferenze di voi sposi....
Analizzate la situazione ed eventualmente in un secondo incontro cercherete di fargli delle proposte, interpretando come meglio potete le vostre aspettative, suggerendovi la migliore riuscita per l'addobbo. La decorazione floreale deve essenzialmente mirare ad esaltare gli elementi architettonici della chiesa senza nascondere nulla, possibilmente neppure gli sposi.
Il bouquet da sposa dovrà essere scelto ponendo molta attenzione allo stile dell'abito, alle caratteristiche fisiche della sposa ed alle sue preferenze riguardo l'utilizzo del colore e dei fiori.
A voler ben vedere si potrebbe fare ricorso ad un equazione matematica: un vestito dalle linee verticali, geometriche moderne, richiederà un bouquet a fascio o a borsetta. Un vestito con linee morbide e importanti andrà meglio su un bouquet rotondo dai colori caldi, o monocromatico con cadute leggere.
E' questo talvolta piccolo, ma raffinato oggetto nelle mani della sposa ad essere certamente il più notato, fotografato e ammirato.
Il profumo dei fiori talvolta trascurato gioca un ruolo importante e di effetto. Se la chiesa è piccola, il profumo soave, ricercato e piacevole donerà all'atmosfera un tocco raffinato e carico di pathos; al contrario i fiori dall'aroma troppo intenso potrebbero infastidire i presenti e voi stessi.
L'automobile va decorata con accortezza scegliendo gli stessi tipi di materiali floreali mettendo molta attenzione sull'effetto cromatico del lavoro sia che questo venga posto sul lunotto all'interno dell'auto, oppure sul cofano anteriore o posteriore. Il senso di continuità con quanto realizzato in chiesa dovrete rispettare.
Il ristorante può essere decorato con composizioni sfarzose ed opulente due regole vanno rispettate: se pensate ai centri tavola, dovranno essere di grandezza tale da non interferire con piatti e bicchieri; se invece volete aggiungere composizioni a terra, evitate di ostruire il lavoro dei camerieri ed il movimento nella sala dei commensali.
- il controllo delle erbe infestanti in un’aiuola.
- evitare nelle ore più calde gli sbalzi termici e per proteggere i germogli o i bulbi dal gelo.
- mantenere costante l’umidità.
Uno di questi lo propone "CIFO" con i sassolini un concime in compresse disponibile in due diversi formati per piante verdi e fiorite. I sassolini sono un prodotto ideale per una efficace concimazione evitano il problema del dosaggio e sono semplicissimi da usare è sufficiente inserire una o più compresse (dipende dalla dimensione del vaso) sotto la superficie del terreno. Annaffiando successivamente gli elementi nutritivi si diffondono gradualmente senza richiedere altro impegno da parte di chi lo usa.
Il bouquet cadente utilizza una tecnica particolare detta a "ingambatura". Questa tecnica permette di incurvare "elegantemente" il fiore verso il basso, sfruttando la grande malleabilità del sottile filo di ferro. Ma soprattutto viene garantita un adeguata riserva idrica con l'uso del cotone idrofilo imbevenuto nell'acqua, favorendo una maggiore resistenza nella stagione estiva.
Tra i diversi fiori che possono comporre il nostro bouquet sicuramente c'è ne una che in questo momento va per la maggiore è la bellissima orchidea Phalaenopsis. Le orchidee si rivelano fiori eccezionali e inconsueti, stupiscono sempre, dando origine a bouquet straordinari. Le più belle? I Cymbidium, le Phalaenopsis simili a farfalle (vedi foto) , le Vanda vivide e carnose, i Paphiopedilum, ovvero le «Scarpette di Venere» che ci incantano per le forme e i colori brillanti.
A Maggio scoppia la voglia di fiori e di colore sui nostri terrazzi ma per avere piante sane, rigogliose e fiorite a lungo, non basta innaffiarle con regolativa occorre soprattutto concimarle correttamente, utilizzando un prodotto specifico, con un concime equilibrato per piante fiorite ad alto titolo di potassio che favorisce fioriture prolungate ma anche fiori dai colori brillanti e dal profumo intenso. Arricchito di microelementi che prevengono antiestetici ingiallimenti fogliari la CORNUNGHIA assicura una crescita sana e armoniosa delle nostre piante fiorite. Facilissima da usare basta una piccola quantità di prodotto distribuito sul terriccio per apportare alla pianta un azione prolungata e completa nel tempo. In alternativa possiamo usare i concimi idrosolubili che si sciolgono direttamente nell'acqua e distribuiti uniformemente su terreno.
L'uso della serra è importante anche durante la bella stagione perchè non è solo il luogo dove stanno le piante e proprio il luogo in cui queste piante si formano un po il posto di transizione,e oggi vedremo una pianta nuova pronta ad essere naturalmente posta all'aperto magari in un bellissimo giardino. Un splendido arbusto a fiore bianco dal dolce profunmo la Choisya ternata una pianta molto interessante perchè ha un fogliame sempre verde e quindi presenta le foglie anche durante l'inverno ma la virtù che meglio gli appartiene sta nel profumo del fiore e della foglie che emana quando fiorisce verso metà Maggio. Quando le temperature minime sono molto basse possiamo provvedere a proteggere gli arbusti più sensibili, ricoprendone le radici con foglie secche o paglia. La Choisya di cui ho appena piantato un esemplare necessita di penombra o al massimo alcune ore al giorno di irradiamento solare. Evitiamo di annaffiare l' Arancio del Messico eccessivamente, lasciando sempre che tra un'annaffiatura e l'altra il terreno rimanga asciutto per almeno un paio di giorni, quindi interveniamo bagnando il substrato in profondità ogni 2-3 settimane , con 1-2 secchi d'acqua . Se decidiamo di coltivare un esemplare di Arancio del Messico in contenitore, ricordiamo che avrà esigenze leggermente diverse rispetto ad un esemplare coltivato in piena terra: prestiamo maggiore attenzione alle esigenze idriche e nutrizionali, e controlliamo più spesso l'eventuale sviluppo di parassiti.
Questo arbusti dai delicati e cerosi fiori si chiama, Wax flower cresce e si sviluppa in un forma tondeggiante. Durante l'inverno assume una colorazione bianca e gli esemplari adulti possono raggiungere i 2 m di altezza. E' un verde molto utilizzato per la sua grande conservazione alle alte temperature, sfiorando le foglie sprigiona anche un aroma simile al limoncello. Utilizzato come complemento nei bouquet da sposa (invernali e primaverili) o abbinato a verdi particolari come ad esempio il rosmarino, per decorare con un pizzico di originalità i segnaposti per gli invitati. Per ottenere uno sviluppo rigoglioso é bene ricordare di concimare periodicamente il nostro arbusto; in primavera utilizziamo un concime ricco in azoto e potassio, che favorirà lo sviluppo della nuova vegetazione e dei fiori. Possiamo intervenire a fine inverno, mescolando al terreno attorno alla pianta una buona dose di concime organico o di concime chimico a lenta cessione. Durante la primavera poi é anche possibile intervenire periodicamente, con concimi liquidi o in polvere, da aggiungere all'acqua delle annaffiature, ogni 20-25 giorni. Con l'innalzarsi delle temperature diurne, all'inizio della primavera, è bene praticare un trattamento preventivo, con un insetticida ad ampio spettro, da praticarsi quando nel giardino non sono presenti fioriture. Prima che le gemme ingrossino eccessivamente è consigliabile anche praticare un trattamento fungicida ad ampio spettro, per prevenire lo sviluppo di malattie fungine, il cui dilagare è favorito dall'elevata umidità ambientale.
La bellezza della Gardenia jasminoides sono i suoi fiori e quel delicatissimo profumo di vaniglia che si sprigiona allo sbocciare di ognil fiore. Questa Gardenia è uno dei pochi prodotti che, anche dopo tutte le ibridazioni e trasformazioni compiute dai coltivatori olandesi, ha mantenuto il suo intenso e piacevolissimo profumo. Un gran risultato perché il suo profumo è veramente fantastico. In natura la Gardenia è un arbusto poco più grande di un cespuglio. Alcune varietà possono essere addirittura larghe oltre i due metri, ma la nostra Jasmine no, anche in natura è compatta e di medie dimensioni. Questa pianta di colore verde intenso, ha le foglie molto lucide e i suoi fiori profumatissimi sono dei veri talenti ed un vero piacere per l’olfatto umano. Dopo aver comparto, o ricevuto in regalo la Gardenia, mettetela in salotto in una posizione molto luminosa, questo per non crearle un trauma nel passaggio dalla serra alla vostra casa. Passato l’inverno, all’inizio della primavera, potete metterla all’esterno. Può stare al sole, ma fate attenzione con il sole nelle ore più calde, in questo caso riparatela e riesponetela ai raggi del sole solo verso sera. In piena estate mettetela in una posizione riparata.Fino a che la vostra Gardenia sta con voi in salotto ha bisogno di essere nebulizzata molto frequentemente, questa attenzione infatti permette alla pianta di sviluppare i nuovi boccioli. Prendete alcune gardenie e mettetele insieme in una bella ciotola. Portatele in giardino o in terrazza e sentirete come la sua meravigliosa fragranza trasformerà in delizia le vostre serate estive. Sole o mezz’ombra, la Gardenia può stare all’esterno solo dalla primavera all’autunno. Soprattutto in estate non esponetela per tutta la giornata ai raggi diretti del sole. La Gardenia non è una pianta che cresce velocemente, ha comunque molte foglie. Vuole molta acqua. Controllate sempre che il terreno sia umido e che le radici non siano a mollo nell’acqua per periodi troppo lunghi, al massimo può resistere mezz’ora dopo di che rischia di marcire. Per avere una copiosa e ricchissima fioritura aiutatela dandole ogni due settimane del nutrimento. In autunno, o quando le temperature scendono al di sotto dei dieci gradi Celsius, è consigliabile riportare la vostra Gardenia all’interno. Per farle passare l’inverno mettetela in un ambiente della casa fresco (con temperature di circa dodici- quattordici gradi Celsius). In primavera sarà di nuovo pronta per regalarvi bellissimi fiori.
Nei post meno recenti ho parlato spesso dei colori e della loro collocazione all'interno di un addobbo, ho anche parlato dei vari stili compositivi: decorativo, lineare, formale e soprattutto dei bouquet da sposa innovativi con l'impiego delle nuove tecniche floreali. Oggi invece vi voglio parlare della decorazione del tavolo e delle sue nuove linee compositive.
Le idee per addobbare una tavola sono infinite dal centrotavola classico formale ai piccoli mazzi posti sui vasetti, dalle decorazioni su vaso ai lampadari floreali, da originali treppiedi con orchidee e felce alle festose decorazioni con candele. Bisogna fare attenzione a tutti quei particolari, spesso trascurati, che compongono una tavola ricreando un feeling un coordinamento tra tutti gli elementi Ciò significa che se si vuole seguire la stessa linea, anche l'assegnazioni dei posti e cosi pure la presentazione del menù devono essere in armonia con l'addobbo floreale. Lo stile compositivo più in voga in questo momento sono i lampadari floreali, sono un interessante alternativa ai classici centrotavola vengono realizzati con semplici strutture di ferro battuto che oltre a rendere molto scenografico l'ambiente proiettano la composizione verso l'alto lasciando più spazio sul tavolo degli invitati.
Impatiens, Celosia, Salvia potete usare fiori con lo stesso colore o potete usarli misti per creare gruppi di colori.
Sanvitala,Tagetes,Cuphea potete piantare i vostri fiori, possibilmente in gruppi di colori omogenei, in una grande ciotola e riporli in terrazzo, sul tavolo del vostro balcone,o in una angolo che voi amate particolarmente. Ovviamente per creare un insieme particolarmente allegro potete pensare di mettere tanti colori insieme.
Cosmos,Tagetes i fiori estivi regalano moltissime opportunità per creare delle vere ‘opere d’arte’. Un’altra possibilità che noi pensiamo bellissima è di riempire un grande cesto con moltissime piante fiorite dai colori diversi e appenderlo sul vostro balcone. Potete anche pensare di creare un piccolo cestino, riempirlo di fiori, appenderlo sul balcone e metterlo in vista per chi passa per strada.
Nemisia,Tagetes, Euryops, Verbena se invece preferite piantare le piante o i fiori appena acquistati in una ciotola, in un cesto o in un vaso vi consigliamo sempre di mettere alla base del vostro vaso un pezzetto di coccio o un piccolo sassolino. In questo modo assicurerete alla vostra pianta il giusto drenaggio e la fuoriuscita dal vaso dell’acqua in eccesso che altrimenti farebbe marcire le radici.
Dove metterle?
I fiori annali estivi amano stare in pieno sole. La Gazania, per poter garantire una copiosa fioritura, ha bisogno di moltissimo sole. La Fuchsia invece preferisce l’ombra.
Acqua e nutrimento
Tenete il terriccio dei vostri fiori sempre in ordine e all’umido. State attenti con le piante messe a dimora nelle ciotole, nei vasi e nei cesti: non lasciate mai seccare la terra soprattutto nelle torride giornate estive. Se volete che i vostri fiori estivi durino veramente a lungo vi consigliamo di dargli un po’ di nutrimento sciolto direttamente nell’acqua. Se invece preferite usare un nutrimento in grani a lento rilascio allora non sarà necessario altro, se non ovviamente l’acqua.
Temperatura
Tutti questi bellissimi fiori possono essere piantati all’esterno da aprile in avanti . Vi terranno compagnia per tutta l’estate. Il caldo ed il sole li faranno crescere e fiorire profusamente rendendoli sempre più belli e colorati
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La polpa del bulbo della cipolla invece schiacciata e posta sulla pelle tra due garze, attenua il gonfiore dovuto alle punture d'insetti mentre la Calendula che in questo periodo abbellisce il giardino con la sua splendida fioritura combatte le sostanze tossiche inoculate dall'insetto.
Il bouquet formale e rotondo racchiude in se tradizione e romanticismo, proprio per questo generalmente ben si adatta a qualsiasi situazione di stile e colore. Negli ultimi tempi una delle proposte che maggiormente consigliamo ai nostri clienti sono quelle dei bracciali e delle loro rivisitazione modelli unici creati ad hoc. Si tratta di opere che devono necessariamente essere in simbiosi con l'abito e la sposa che lo indossa e che quindi richiedono , di volta in volta accorgimenti differenti. Se non vogliamo allontanarci troppo dalle forme rassicuranti del bouquet tondeggiante possiamo lasciare il tradizionale colore bianco per altri colori.
Questa pianta è sicuramente una delle varietà più conosciute per il giardino o la terrazza. I suoi bellissimi fiori blu crescono molto velocemente e aggiungono un colore speciale al vostro giardino. Come potete vedere dalla fotografia del Solanum rantonetti esiste anche una varietà bianca.
In estate questa pianta ha di diritto un posto sul vostro terrazzo o sul balcone!
Il Solanum può essere acquistato con pochi steli. Potete metterne uno da solo in un vaso o più insieme per creare una piacevole siepe nel vostro balcone o in giardino. Guardando oltre la siepe il vostro giardino sembrerà ancora più grande.
Il Solanum è parente della patata e del pomodoro, così dopo la fioritura appariranno delle bacche rosse. La pianta potrà fiorire per tutta l’estate a patto che togliate i fiori appassiti
Mettete la vostra pianta in un luogo in cui possa ricevere sole diretto per più di quattro ore al giorno. Vedrete che così fiorirà anche in autunno. Moltissima acqua, ma controllate sempre che l’acqua in eccesso possa drenare fuori dal vaso. Se le foglie non ricevano acqua a sufficienza si afflosciano subito. Ogni due settimane potete darli un po’ di fertilizzante, non troppo perchè la pianta potrebbe crescere meno rigogliosa. La pianta è solitamente disponibile dalla fine della primavera, ma fino a che non è passato il rischio delle gelate notturne è meglio tenerla all’interno.
Il girasole è una pianta erbacea della famiglia delle composite, molto resistente e di facile coltivazione; questa sua vigoria esige, quindi dosi abbondanti di concime e di acqua, a tal punto che un tempo si utilizzava per la bonifica dei terreni acquitrinosi.
La specie più coltivata in Europa è l'Helianthus annus di origine nordamericana, mentre quella che ben si adatta alla coltivazione in vaso si chiama l'Helianthus cucumerifolius. Coltivato in giardino o in vaso è SCONSIGLIABILE recidere il fiore il mattino presto, perche durante la notte le ligule si rivolgono verso il disco centrale ed è quindi meglio attendere che riprendano la posizione diurna.
Nella storia il girasole appare per la prima volta in Europa nel sec. XVI i semi importanti dal Perù furono piantati nel giardino reale di Madrid. Il suo nome botanico HELIANTHUS significa sole e fiore che tradotto diventa "FIORE DEL SOLE", in inglese SUNFLOWER che lo traduce alla lettera.
in francese TOURNESOL, in spagnolo GIRASOL.
Il girasole e per le sue dimensioni imponenti e adatto soprattuto a lavorazioni vegetative in cui risalta il suo carattere vigoroso e solare. I fiori più piccoli si prestano però anche ad essere confezionati in bouquet, mazzi in stile decorativo. Se pur accostato ad altri fiori, è comunque consigliabile conservare al girasole un ruolo primario o prevalente.
Se vogliamo ricordare un amore regaliamo la rosa noisettiana. La rosa tea indica gentilezza. Quando si regala la rosa non dobbiamo considerare solo la varietà, ma anche i colori. La rosa bianca legata alla Madonna, indica amore eterno e puro, libero dalla passione terrena. La rosa rossa è la passione, il pegno d'amore, indica la rinascita, l'amore eterno. La rosa rosa è il simbolo della serenità, dell'amicizia dell'effetto, della freschezza, tenerezza, delicatezza e della gioventù; quella rosa scuro della gratitudine; quella color rosa pallido della gioia mentre quella color pesca esprime un amore segreto.
Nel linguaggio della rosa quella gialla indica la gelosia, l'invidia, l'infedeltà e l'altezzosità, mentre quella arancio esprime il fascino. Se vogliamo esprimere il desiderio regaliamo la rosa di color corallo.
La rosa non potrà mai perdere la sua magia quel significato che gli viene attribuito un equilibrio armonico che ci fa rimanere ancora una volta attoniti di fronte alla sua bellezza.
Continua a leggere "Maggio e Rosa" sul nostro sito "www.fioristamariangela.it".
Arancio e Rosso le piante e le bulbose estive si vestono di nuovo per dare vita a giardini e terrazzi. Il giardino/terrazzo arancio è più facile da realizzare perché moltissime sono le piante che si presentano con questa livrea. L'arancio nasce dall'unione di due colori, il rosso e il giallo. Per questo motivo i fiori non sono arancio puro ma svelano riflessi e sfumature che ricordano i colori originali.
L'arancio è il colore preferito delle persone creative, di chi è sempre in cerca di novità e ama stupire suscitando emozioni insolite. Il giardino arancio è ideale per chi si sente svogliato o che desidera non avere monotonia nel giardino. L'arancio è un colore accesso vibrante che più di ogni altro esprime l'esuberanza dell'estate. Non teme la luce intensa ma secondo le ore della giornata le riflette in modo mutevole. E' vibrante al mattino e alla sera, è più caldo e avvolgente nelle ore centrali della giornata. Un effetto molto scenografico si ottiene creando sullo sfondo una massa di Gladioli, a fiore grande, con spighe robuste e vellutose, non mancano le Dalie nella versione mignon adatta alla coltivazione in vaso, che fioriscono fino alle porte dell'autunno. Anche i Lilium sono molto piacevoli se ne trovano bulbi in varietà arancio pieno, che presentano graziose punteggiature tigrate. Di colore simili alla polpa dei frutti tropicali troviamo le Calle, con color giallo con l'interno e arancio sfumato di rosso all'esterno è STRAORDINARIA. L'arancio compare anche in tantissime bulbose meno note. Tra la Canna hanno fiori arancio chiaro punteggiate di arancio scuro sono le varietà più piccole e aggraziate. Arancio scuro sono le corolle della Crocosmia mentre sfumati come albicocche sono i fiori dei ranuncoli e arancio quasi puro sono i fiori appuntiti dell'Ornitogallo dubium.