IL GERANIO IN VASCHETTA

Per avere tutta l'estate un balcone fiorito e ricoperto da bellissimi gerani, bisogna tenere conto delle esigenze della pianta al clima, all'esposizione e al terriccio. Importante è il contenitore che dovrà ospitare le nostre piante, le classiche vaschette di terracotta sono l'ideale perchè assorbono meglio l'umidità e rilasciano minor ristagno d'acqua. I contenitori di plastica di contro hanno solo una maggiore attenzione al ristagno che guarda caso è il peggior nemico del geranio.
I gerani sono adatti a trattener l'acqua e mal sopportano l'umidità. Al momento del rinvaso nella vaschetta necessitano di un terriccio di media compatezza e dotato di fertilità, si può utilizzare quello già pronto che si trova in commercio. Alla terra va miscelato un concime complesso granulare a lenta cessione.
Le annaffiature devono essere abbondanti lasciando asciugare il terriccio tra un periodo e l'altro. Bagnare nelle ore serali più fresche o al mattino presto con acqua non fredda. I gerani e in particolare quelli a fiore doppio amano l'esposizione al sole ricordando che le piante arrivano al riposo vegetativo stremate. Durante questo periodo è indispensabile concimarle usando concimi liquidi assimilabili velocemente dalle radici, il concime deve riportare l'etichetta NPK indicante che si tratta di un concime completo con azoto,fosforo e potassio. Va distribuito ogni 2 settimane.

IL RINVASO NELLA VASCHETTA

Dopo aver sistemato sul fondo del contenitore uno strato di argilla espansa che favorisce il drenaggio si versa la terra e si appoggia la piantina con tutto il suo pane di terra. Si riempe poi il vaso con altro terriccio, pressandolo con le dita. Non si bagna subito la terra ma si aspetta il giorno successivo usando molto delicatezza si inumidisce bene la terra.

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Mariangela